AL SUD SI CRESCE….

AL SUD SI CRESCE….

Industria 4.0. Iper e Super ammortamenti diventano credito d’imposta.

Il bonus spetta alle imprese che, a decorrere dal 1 gennaio 2020 e fino al 31 dicembre 2020, effettueranno investimenti in beni strumentali nuovi ad elevata tecnologia destinati a strutture produttive ubicate nel territorio dello stato.
Il credito d’imposta sarà riconosciuto nella misura del 40% del costo per la quota di investimenti fino a 2,5 milioni di euro.
Il credito d’imposta spettante sarà utilizzabile in compensazione, in 5 quote annuali di pari importo, a decorrere dall’anno successivo a quello dell’avvenuta interconnessione dei beni.

Le agevolazioni per le imprese previste in Manovra.

Prorogato al 31/12/2020 il Credito d’imposta per gli investimenti del Mezzogiorno.
L’agevolazione è rivolta alle imprese che effettuano investimenti in beni strumentali nuovi da destinare a strutture produttive ubicate al Sud. Il contributo a fondo perduto arriva al 45%
Al Sud contributi alle imprese per macchinari e attrezzature fino all’85%
È quello che emerge dalla relazione di accompagnamento al disegno di legge di bilancio, ossia che il credito d’imposta agli investimenti 4.0 è cumulabile con le altre agevolazioni che abbiano ad oggetto i medesimi costi. Quindi, nel caso delle imprese che effettuano investimenti al Sud in macchinari idonei a industria 4.0 e con spesa fino a 2.5 milioni di euro, è possibile raggiungere percentuali di contributo dell’85%.
Considerando le piccole imprese, queste possono avere un contributo sotto forma di fondo perduto, di abbattimento degli interessi o altri incentivi che rientrano tra gli aiuti di stato, fino a un massimo del 45% per le zone del Sud Italia che cumulato al nuovo credito d’imposta raggiunge la percentuale di cui sopra.

Ne parli al suo consulente, saremo lieti di approfondire l’argomento Industria 4.0, di seguirla commercialmente nell’operazione e suggerirle la giusta soluzione per far rientrare l’acquisto dei suoi carrelli elevatori nello sgravio.